Matrimonio al Cenobio dei Dogi – C’è una poesia in quel giorno. Una poesia che ha il sapore delle cose vere, autentiche. Una poesia solenne ma informale allo stesso tempo. Colma di eccitazione. Non è semplice fascino, ma sostanza.
Ci sono tutti i più cari, gli amici a guardarti, ad incoraggiarti, a sostenerti in un passo che, tu per primo, hai reso pubblicamente importante, celebrandolo in questo modo. Per il quale hai voluto tutte queste persone vicine. Non è una semplice festa. E’ un rito di passaggio, una celebrazione dei sentimenti che legano tante persone. Non solo gli sposi tra loro. Ha una dimensione di nostalgia e di cose vissute, di esperienze trascorse che hanno creato legami forti. Per questo commuove. Per questo è avvolto da un alone speciale. La poesia, appunto.
Una poesia che non deve essere creata ad arte, ma semplicemente riconosciuta, colta e respirata.
Le mie foto non possono fare a meno di tutto questo. Non possono imporre nulla ai ricordi. Devono essere trasparenti e suscitare, in chi le guarda, l’emozione che ritraggono. Le immagini che saprò creare, non lo so. So che sarà un incedere, un passo dopo l’altro, nella dimensione tutta da scoprire degli sposi, dei loro amici, di ciò che li rende unici. Ed irripetibili.
Di Ilaria e Gabriele ho visto solo un pezzetto, piccolo, della loro storia. Ma denso di tutto quello che li rende speciali.
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Location: Hotel Cenobio dei Dogi, Camogli
