Matrimonio Tenuta la Ginestra – ‘Andrà bene comunque vada’. Lo dico sempre e ne sono convinto. E’ quello che ho detto, anche questa volta, a Ilaria e sua mamma incrociate per strada sotto al mio studio pochi giorni prima del matrimonio. Le previsioni meteo erano tutto, fuorché confortanti. E infatti Ilaria non sembrava affatto confortata. Anzi: nella parte della ‘sposa bagnata’ mi pareva che non si vedesse proprio.
Andrà bene comunque vada: lo spirito e la voglia di stare bene sono molto più importanti e più influenti sul clima della giornata, di quanto non lo sia il meteo. E’ quello che dico sempre alla spose, preoccupate per il vestito, per gli ospiti, per l’auto cabrio, per il cocktail all’aperto e, non ultime, per le foto! Si: comunque vada, perché in fondo quello che resterà della giornata è il ricordo del clima vissuto. E su questo, il meteo incide solo in minima parte. Le emozioni che quel giorno investono gli sposi, i loro parenti e i loro amici sono talmente più importanti di poche o tante gocce d’acqua che dovessero piovere che, al dunque, queste ultime passano sempre e decisamente in secondo piano. Lo dico per esperienza, per quello che ho osservato e osservo sempre, non certo per una convinzione teorica o partito preso.
Il fatto è che le spose, per quanto accuratamente preparate sull’argomento, in materia di loro matrimoni sono sempre all’esordio. E’ un semplice dato di fatto. Anche le eventuali eccezioni possono vantare l’esperienza di una, massimo due giornate vissute nel ruolo di protagonista (spose al 4° giro non me ne sono ancora capitate…). Quindi come regola, non possono sapere. Però, se ci pensate bene, il fotografo è quello che accompagna la sposa durante tutta la giornata, dalla preparazione alla fine. L’unico tra tutti.. volete mettere la mia preparazione in materia?
E invece niente! Raramente mi ascoltano 🙂 Tant’è vero che il mio invito a non preoccuparsi del meteo in genere raccoglie sorrisi stiracchiati e un po’ scettici, non senza gesti scaramantici. Salvo poi rendersi conto durante la giornata che veramente è di gran lunga più importante godersi il giorno per come viene. E di gran lunga più appagante.
Casomai, è opportuno preoccuparsi di chi si stia andando a sposare (!) e, al limite, di aver ingaggiato un fotografo bravo, osservatore e discreto. In grado di cogliere il significato dei momenti e dei gesti. Gli aspetti evidenti e le sfumature, il linguaggio non verbale. Che sappia valorizzare le emozioni con una veste grafica elegante, suggestiva, evocativa. Mettere in poesia lo svolgersi del giorno con immagini. Con foto che devono diventare patrimonio della vita famigliare: ricordo e memoria, nostalgia e conforto. Che raccontino la storia di una giornata che sarà andata bene così, com’è stata. In ogni caso…
Queste sono di Ilaria e Simone. Del loro giorno bellissimo. Anzi, perfetto.
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Location: Tenuta La Ginestra
Catering: Negro Ricevimenti
